Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 25 Ottobre 2021

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La donna che incontra Gesu’ nel Vangelo di oggi, a causa di uno spirito che “ la teneva inferma da diciotto anni “, era “ curva “ e “ non riusciva in alcun modo a stare diritta “.

Questa forte descrizione ci consente di capire come ci rende il male.

“ Essere infermi da 18 anni “ significa essere “ schiavi del peccato da tempo immemorabile “.

Quali sono gli effetti del peccato?

Si diventa “ curvi “ non si riesce piu’ a stare “ diritti “.

Il peccato schiaccia, ci schiaccia, ci fa tenere sempre lo sguardo rivolto verso “ altro “ e non verso l’ “ Alto “, in modo tale che, a mano a mano, assuefacendoci ad esso, non riusciamo né sentiamo piu’ il desiderio di “ rimettere in piedi la nostra vita “.

Fratello, sorella, se sei in questa condizione…non disperare.

Il Signore continua a vederti, continua a cercarti e…vuole guarirti, vuole liberarti.

Non c’è “ Sabato “ che tenga!!!

Lui c’è sempre, aspetta solo te.

Non puo’ “ rimetterti in piedi “, pero’, se tu…non lo vuoi.

Non perché non potrebbe farlo ma perché ti rispetta.

Allora spetta a me, spetta a te.

Vuoi guarire?

Vuoi rimetterti in piedi?

Sai chi puo’ farlo e sai, soprattutto, chi vuole farlo.

Dipende solo da te.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.