“ Non sapeva che cosa pensare “
“ Chi è costui? “
Erode è agitato.
Tutto quanto gli riferivano di Gesu’ era talmente grande che…si spaventava di perdere il suo potere.
E allora, “ cercava di vederlo “, non certo per conoscerlo ma….per farlo fuori, cosi’ come aveva fatto con Giovanni il Battista.
Chi è costui?
Diciamo la verità , un po’ Erode…aveva ragione.
Costui è un “ disturbatore “, è uno che viene a “ smascherare la mia ipocrisia “, è uno che, con la sua Parola e con il suo agire, mi fa comprendere il mio egoismo, la mia mediocrità .
Dà fastidio uno cosi’, dà fastidio un Dio cosi’ perché mi fa vedere, allo specchio, il mio vero me, cosi’ diverso da quello che mostro agli altri.
Tutti, allora, “ vogliamo vederlo “.
Perchè?
Quasi tutti per fare la scelta piu’ semplice, quella di Erode, per ucciderlo, per eliminare questa sorta di “ fastidioso grillo parlante “ che ci inquieta.
Qualcuno, invece, perché scorge “ in tutti questi avvenimenti “, cioè nelle sue “ Parole “, nelle sue “ opere “, nella sua “ vita “, un modo per cambiare la propria.
E, allora, vuole vederlo, vuole incontrarlo, per sforzarsi ad essere come Lui, per imparare da Lui.
E noi, perché vogliamo vederlo?
A ciascuno la sua risposta.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.