Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 15 Giugno 2021

1164

Ieri il Vangelo ci invitava, in quanto cristiani, ad “ andare oltre “ la legge del taglione.

Oggi ci dà un esempio concreto di cio’ che voglia dire.

“ Amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano “.

E’ una frase che lascia quantomeno perplessi.

Credo che la prima e spontanea risposta a questo invito di Cristo sia: “ Non ci riusciremo mai, noi non siamo perfetti “.

E Gesu’, invece, ci dice un’altra cosa “ spiazzante “.

“ Voi, dunque, siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste “.

Noi?

Io?

Gesu’, dai, non vedi che sono piccolo, fragile.

Come posso essere perfetto, ed, addirittura, “ perfetto come il Padre Celeste? “

Attenzione.

Cristo è perfettamente consapevole della nostra realtà creaturale, dei nostri limiti.

Quello che ci chiede è un “ cambio di mentalità “, una “ purificazione “ del pensare e dell’agire, che può avvenire non all’improvviso ma nel corso di un lungo e progressivo cammino alla sua sequela.

Questo cammino ha un nome: CONVERSIONE.

Camminare con Gesu’ significa frequentarlo nella Scrittura, parlargli nella preghiera, mangiarlo nell’Eucarestia.

Questo cammino porta a “ cambiare strada “, a non battere il “ sentiero comune “ della convenienza immediata, dell’utilizzo dell’altro al proprio scopo.

E’ un “ sentiero “ faticoso ma liberante perché consente di acquisire un altro sguardo sul mondo, sugli altri, di vedere la vita con gli occhi di Gesu’.

Il risultato di questo cammino sarà la CONVERSIONE, che nient’altro è che il desiderio di voler essere e voler agire come è stato e come ha agito lui.

Si riuscirà cosi’ anche ad “ amare il nemico “ perché amare non è un sentimento ma una scelta che si può liberamente fare allorquando si è compreso che l’altro, chiunque esso sia, è un uomo, debole e fragile come me, ma anch’egli amato infinitamente e follemente da Cristo.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.