Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 11 Marzo 2022

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“ Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli “.

Da questo versetto apprendiamo che esistono “ diversi gradi “ di giustizia.

La “ giustizia “ degli scribi e dei farisei era “ proporzionata “ al reato commesso e, pertanto, chi uccideva doveva essere sottoposto al giudizio.

Quella a cui invita a tendere Cristo è “ sbilanciata “ verso l’offeso ed è “ rigorosa “ verso l‘  offensore.

Non è necessario, per Gesu’, uccidere per essere sottoposto al giudizio, ma basta adirarsi con il fratello o appellarlo con termini quali stupido, pazzo.

Cristo ci dice che ogni offesa all’altro, ad un nostro simile, ci consegna al giudizio divino perché, offendendo il fratello, hai offeso Cristo in lui presente.

E allora l’invito è a stare in pace con tutti e a “ riconciliarsi “ anche quando….. “ pensi di avere ragione “!!!!

Le parole di Gesu’, sul tema, sono rivoluzionarie.

Dice: “ Se dunque presenti la tua offerta all’altare e li’ ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia li’ il tuo dono dinanzi all’altare, và prima a riconciliarti con tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono “.

Il sacrificio, l’offerta, l’olocausto, nulla valgono se sei in disaccordo con tuo fratello.

Questa mancata unione al tuo simile rende vano il culto.

Ricordiamocelo sempre.

Non possiamo partecipare alla Messa, magari accostarci anche all’Eucarestia, che è unione, che è incontro con Cristo vivo e vero che viene in noi, se siamo in conflitto con un nostro fratello.

E’ contraddittorio “ unirci “ a Cristo ed “ essere separati “ dal fratello.

Il fratello è immagine di Cristo e, quindi, dobbiamo fare tutto quanto in nostro potere per riconciliarci con lui, anche se “ è lui ad avercela con noi “ ( “ ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te “ ).

E’ troppo?

No, è il “ come “ di Cristo, è la vita di Cristo, quella a cui tutti, pur nei nostri limiti, dobbiamo tendere.

Solo vivendo cosi’… la “ nostra giustizia “ supererà quella degli scribi e dei farisei.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.