don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 7 Gennaio 2022

476

“Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino”

La conversione non è facile perchè richiede di cambiare non solo all’esterno i propri atteggiamenti, ma chiede di modificarli anzitutto all’interno. La conversione finchè non tocca in profondità il cuore e la mente rischia di essere solo apparenza. Eppure a volte la conversione comincia proprio così, modificando le proprie abitudini esteriori per ridefinire anche i propri processi mentali. Altre volte invece la conversione può avere un processo più rapido in seguito ad eventi per noi straordinari o emotivamente forti.

In questo modo l’emozione di un periodo inizia a far maturare in noi nuove convinzioni e nuovi atteggiamenti. Altre volte ancora la conversione comincia da un appello che viene dall’esterno, non è frutto della sintesi di un processo interno. Questo tipo di conversione tocca la ragione e da questa consegue un nuovo stile di vita. Gesù sottolinea come criterio per avvertire l’urgenza della conversione, la prossimità del Regno di Dio. Vuol dire che manca poco tempo alla sua manifestazione.

Non importa capire se si riferisce al tempo della storia dell’umanità, o al tempo della nostra vita. Quello che è importante cogliere è che la conversione non si può più rimandare, per Gesù è un’urgenza per cui non si può più temporeggiare. Adegua sempre di più la tua vita alla Parola di Dio. Convertiti.

In breve

Non si può più ritardare la propria conversione. Per Gesù è considerata un’urgenza a motivo dell’apprestarsi del Regno di Dio. Adegua sempre più la tua vita alla Parola di Dio.


Di don Vincenzo Marinelli anche i libretti de La Buona Novella per Avvento-Natale, Quaresima e Tempo Pasquale disponibili su: AMAZON | IBS e su https://www.cognitoforms.com/LaBuonaNovella1/libri

TelegramInstagram | Facebook | Youtube