don Mauro Leonardi – Commento al Vangelo del giorno, 25 Giugno 2019

L’amore, così come la profezia, è un dono prezioso, e va diffuso al prossimo: questa donazione significa passare per quella porta stretta che è propria della donazione gratuita e senza confini.

Invece ci sei tu

Stammi vicino quando i cani si avvicinano.
Proteggimi dai porci.
Voglio proteggere le cose sante che mi hai donato.
Voglio custodire le perle uscite dalla tua bocca.
Le proteggerò dai morsi dei cani, dalle zampe dei porci.
Aiutami amore mio.

Non voglio fare nulla che vada sprecato con i cani o sbranato dai porci.
Voglio fare ad ogni uomo quello che vorrei fosse fatto a me. Amore. Solo amore.

Una porta stretta.
In cui entrare.
Per arrivare a te.
Come fare?
Mi sembra di essere sola.
E invece ci sei tu.
Vita mia.
E allora io ci provo a passare da quella porta.

Se ti guarderò sempre.
Se ti sentirò sempre.
Se ti chiamerò sempre.
Io quella porta la troverò.
E anche se sarà stretta, tanto stretta.
Io passerò.
Perché di là mi aspetta la vita.
E sei tu la mia vita.

Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 7, 6.12-14

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti.
Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!».

Parola del Signore.

Table of contents

Read more

Local News