Don Fabrizio Moscato – Commento al Vangelo del 16 Marzo 2021

Dico a te… “Vuoi guarire?”
Ti suona veramente così assurdo che Gesù faccia questa domanda ad un paralitico da trentotto anni costretto a mendicare che qualcuno lo immerga nella piscina all’agitarsi delle acque?
Resti davvero scandalizzato?
Cos’è che non ti torna?

Guarda profondamente alla tua vita, e fattela fare pure tu questa domanda, ti prego… Perchè molto dell’azione sanante e liberante di Dio su di te, dipende proprio dalla risposta a questa domanda…

Ammettilo… Troppo spesso, come già faceva Sant’Agostino, chiedi a Dio libertà, ma… non subito! Perchè, in fondo, certe condizioni, certi limiti, certe paralisi, certe cecità, ti stanno bene, se non altro perchè volerne uscire fuori significa chiedere aiuto, umiliarsi, accettarlo, faticare, lottare, soffrire…

Certo… Dio non violenta la tua volontà! Vuole però che tu conosca senza finzione il reale desiderio del tuo cuore, prendendo contatto anche con i tanti alibi che ti crei… Il tuo vittimismo e la tua rassegnazione ti fanno trovare scuse per non darti da fare… Per lasciare che tutto rimanga com’è… Forse, come quel paralitico, accusi anche gli altri, assenti, mai al tempo giusto…
E resti in attesa che cambi qualcosa… che accada qualcosa…

Ma la guarigione dell’uomo interiore non può avvenire in totale anestesia… Il cambiamento si assume anche come responsabilità, non solo come elemosina… Non puoi aspettarti tutto dagli altri… C’è una parte che puoi fare solo tu…

Scegli di spostarti dalle circostanze esterne, che accusi sempre di esser sfavorevoli, alle profondità del cuore, a cui rivolgi la domanda… Vuoi prendere davvero in mano la tua storia e alzarti desideroso di cambiare, o vuoi ancora sonnecchiare ritardando la sveglia?

È tempo di guarire? Forse…
Ma prima ancora è tempo di volerlo davvero.

Fonte: Telegram | Pagina Facebook

Leggi altri commenti al Vangelo del giorno


Read more

Local News