Commento al Vangelo del giorno – 29 novembre 2017 – Paolo Curtaz

Una cosa negativa e brutale, essere condotti davanti ai tribunali, essere perseguitati, diventa l’occasione per manifestare la potenza di Dio, per parlare del vangelo, per annunciare l’inatteso volto di Dio. Gesù è davvero straordinario nel suo ottimismo!

Ma ciò che dice è assolutamente vero: senza essere degli eroi, senza essere particolarmente preparati o bravi, senza avere lauree e dottorati in teologia possiamo dare testimonianza al Signore con la nostra fede e le nostre parole anche in contesti di disagio e di persecuzione. E tale testimonianza, da sempre, porta a nuove conversioni, a nuove scoperte, a nuovi cristiani. Stiamo vivendo un momento in cui l’odio verso i cristiani cresce esponenzialmente e non solo nei paesi musulmani ma anche nella nostra Europa tollerante con tutti eccetto con gli insopportabili cristiani! Forse succederà di dover rendere testimonianza al Signore con la vita, Dio non voglia.

E non sappiamo se saremo in grado di mettere la sua Parola al centro e di essere capaci di rendergli onore con le nostre parole e i nostri gesti. Certamente lo saremo se fin da ora spalanchiamo il nostro cuore all’accoglienza ardente della sua presenza…

Paolo Curtaz – qui il commento nel suo blog

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 21, 12-19
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza.
Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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