Benedetto XVI – Commento al Vangelo del 20 Dicembre 2021

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L’ annunziazione

Oggi riflettiamo sull’ora decisiva della storia umana: Maria offre se stessa –in anima e corpo- quale dimora di Dio. In Lei e di Lei, il Figlio di Dio s’incarnò. Per mezzo di Lei, la Parola diventò carne e Maria diventa come un “padiglione vivo” del Verbo. L’anelito di tutte le culture –che Dio viva tra noi- lì, diventa realtà.

Ascoltando con il cuore, con devozione, questo è l’atteggiamento proprio di Maria Santissima. Nell’immagine emblematica dell’Annunciazione, vediamo la Vergine ricevere il Messaggio. Maria è la docile servitrice della Parola divina. C’erano ragioni per aver paura, perché portare addosso il peso del mondo, essere la madre del Re dell’universo, era qualcosa di superiore alle forze di un essere umano. Per questo motivo l’Arcangelo ripete a Lei il “Non aver paura” così tipico della Scrittura Sacra.

-Maria Santissima risponde di “sì” incorpora tutta la sua esistenza alla volontà divina, aprendo, così, a Dio la porta del mondo.


Il commento è tratto dai testi di Benedetto XVI. A cura di evangeli.net