Preghiere per i devoti delle Sante Piaghe

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PREGHIERA ALLA MADONNA  di S. Francesco di Sales

“Ricordati e rammentati, dolcissima Vergine, che tu sei mia Madre e che io sono tuo figlio; che tu sei potente e che io sono poverissimo, timido e debole.

Io ti supplico, dolcissima Madre, di guarirmi in tutte le mie vie e azioni.

Non dirmi, Madre stupenda, che tu non puoi, poiché il tuo amatissimo Figlio ti ha dato ogni potere sia in cielo che in terra.

Non dirmi che tu non sei tenuta a farlo, poiché tu sei la Madre di tutti gli uomini e particolarmente la mia Mamma.

Se tu non potessi, io ti scuserei dicendo: è vero che è mia Mamma e che mi ama come suo figlio, ma non ha mezzi né possibilità. Se tu non fossi mia Mamma, io avrei pa­zienza e direi: ha tutte le possibilità di aiu­tarmi, ma ahimé, non è mia Madre e quindi non mi ama.

Ma invece no, o dolcissima Vergine, tu sei la mia Mamma e per di più sei potentissima: come potrei scusarti se tu non mi aiutassi e non mi porgessi soccorso e assistenza?

Vedi bene, o Mamma, che sei costretta ad ascoltare tutte le mie richieste.

Per l’onore e per la gloria del tuo Gesù, ac­cettami come tuo bimbo, senza badare alle mie miserie e ai miei peccati. Libera la mia anima e il mio corpo da ogni male e dammi tutte le virtù, soprattutto l’umiltà. Fammi re­galo di tutti i doni, di tutti i beni e di tutte le grazie che piacciono alla SS.ma Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen.

INVITO D’AMORE

L’acqua viva saliente a eterna vita,

Sgorga dal Cuore del Divino Amante;

“Chi ha sete venga a Me”; cosà c’invita

A dissetarci alle sue Piaghe Sante;

Son questi i fonti, che del Sacro Cuore

Ci trasmettono l’onda dell’amore.

Chi geme sotto il’peso del peccato,

Chi è assetato di pace e di perdono,

Chi ha il cuor dalla sventura insanguinato,

Venga fidente della Croce al Trono,

Quivi il dolore si conforta e tace,

Qui si trova perdono, amore e pace.

O Piaghe di Gesù, Bocche d’amore,

La carità d’un Dio manifestate,

E si converta il mondo peccatore,

E le piaghe dei cuor siano sanate,

E sulla piaga, dal dolor guarita,

S’apra di santo amore la ferita.

PREGHIERE DELLA MATTINA
Allo svegliarsi

Vi ringrazio, o mio Gesù, della paterna sol­lecitudine con cui avete degnato proteggere il mio sonno; gradite, Vi prego, il mio primo pensiero d’amore ed accogliete nella Piaga del Vostro Costato il cuor mio, affinché in questa sacra dimora passi santamente la giornata.

Offerta

Vi adoro profondamente, Eterno Padre, ed annientandomi al Vostro divino cospetto, Vi offro nelle Piaghe Sacratissime di Gesù tutte le mie azioni della giornata, ogni palpito del mio cuore, ogni parola, pensiero ed affetto, e Ve li offro ricoperti dal Suo Sangue prezioso, dalle lacrime e dai dolori della SS. Vergine Maria, e secondo le intenzioni del di Lei purissimo Cuore, Ve li offro come tanti atti di adorazione, di amore, di lode, di espiazione, riparazione, ringraziamento; ve li offro perché venga il Regno del Cuore di Gesù, perché si propaghi la devozione alla Sua Santa Passione e ai dolori di Maria SS.; per il trionfo della Santa Chiesa, per ottenere numerosi e santi Sacerdoti, per la santificazione della famiglia, la preservazione degli innocenti, per la con­versione dei peccatori, per la salvezza dei mori­bondi, per il sollievo delle anime sante del Pur­gatorio, per tutti i miei cari vivi e defunti. Maria SS. Immacolata, offrite incessantemente per me le Piaghe del Vostro Divin Figlio, ed ottenetemi di servirlo fedelmente in questo giorno.

Breve offerta da rinnovarsi spesso

Eterno Padre! Vi offro le Piaghe Santissime di Gesù e i Dolori di Maria, in soddisfazione dei miei peccati e di quelli di tutto il mondo e in riparazione di tante bestemmie, che si profe­riscono contro il Vostro adorabile Nome.

Per implorare la Divina protezione sulla propria casa

Dolcissimo mio Gesù, per i meriti delle Vo­stre Sante Piaghe e per intercessione della Immacolata Vergine Maria, abitate in questa casa ed in tutti i cuori, stabilitevi il Vostro Regno e la Vostra Pace; distruggete col Vo­stro potere gli ostacoli che si oppongono al Vostro amore, poiché Voi siete il Padrone dei cuori, ne conoscete le miserie e potete puri­ficarli con il Vostro preziosissimo Sangue.

Per impetrare grazie in casi di grave necessità

Amorosissimo Gesù, che essendo il Padre, l’Amico, lo Sposo fedelissimo delle anime nostre, ci avete dato il tesoro della Vostra Santa Passione come un bene che ci appar­tiene, vengo con fiducia piena, incrollabile, ad implorare, per i meriti delle Vostre Sante Piaghe e per intercessione della SS. Vergine Addolorata, questa grazia di cui ho estremo bisogno… (qui si domanda la grazia) Gesù, confido nelle Vostre Divine promesse, mi appoggio al Vostro amorosissimo Cuore, mi affido alla Vostra Bontà, e sono sicura di Voi. Ho sperato nelle Vostre Sante Piaghe, o Gesù, e non sarò confuso in eterno!…

Visita al SS. Sacramento

Vi adoro nel Vostro Divin Sacramento, amo­rosissimo mio Gesù, e alla Divina luce che si sprigiona dalle Vostre Piaghe gloriose, con­templo l’immensa Vostra Carità, che ha su questo Altare una ineffabile manifestazione.

Dal Vostro Cuore ferito d’amore, ci è perve­nuto il dono Divino della SS. Eucaristia, che rende attoniti gli Angeli, che trasforma il Santuario in un Paradiso, dove scorrono a torrenti le delizie del Cielo per inebriare co­loro che Vi amano.

O Gesù, Voi non avete voluto lasciarci orfa­ni sulla terra, qui nel Santo Tabernacolo Vi troviamo sempre Padre amoroso, Amico e Consolatore!… Quando tutto ci manca, Voi ci restate; quando il dolore, la solitudine, l’ab­bandono ci straziano il cuore, Voi ci aspetta­te per sentire il racconto delle nostre pene, asciugare le nostre lacrime e infonderci quel celeste conforto che nessuno ci sa dare quag­giù. Quando, dopo una colpa, il rossore copre la nostra fronte e che portiamo il peso del­l’altrui disprezzo, Voi c’invitate a penitenza e, mostrandoci le Vostre Sante Piaghe qual pe­gno di perdono, Vi accingete a sanare le ani­me nostre con l’ineffabile tenerezza di una madre, che cura le ferite del figlio suo.

O Gesù, non sarò ingrato a tanto amore, non Vi ricuserò la visita quotidiana; ma anche partendo da questo Altare, lascerò sempre qui il mio cuore, perché arda come la lampada del Santuario, tributandovi amore e riconoscenza.

COMUNIONE SPIRITUALE

Signore, non son degno

di dare a Te ricetto

nel misero tugurio

del povero mio petto;

ma dimmi una parola,

e l’anima sanata

addiverrà più candida

di neve immacolata.

Vieni, Gesù diletto,

poni il Tuo Cuor nel mio,

fammi tuo tempio vivo

e tuo ciborio, o Dio!

Non ti partir giammai

da questo cuore amante,

e adornalo coi meriti

delle Tue Piaghe Sante!

PREGHIERA DELLA SERA

Eterno Padre, Vi offro le Piaghe Santissime del Vostro Divin Figlio, e il Cuore Addolo­rato di Maria SS. per pagare i debiti che ho contratti in questo giorno con la Vostra Di­vina Giustizia, per purificare le mie opere buone e renderle a Voi gradite; per ringra­ziarvi di tanti beni che ho ricevuti in questo giorno dalla Vostra infinita bontà, e per of­frirvi un perfetto olocausto d’amore. – E Voi, mio amorosissimo Salvatore Gesù, permette­temi di addormentarmi sul Vostro adorabile Cuore e sotto il manto della Vostra e mia dolce Madre Maria: voglio che anche dormendo il mio cuore resti continuamente in adorazio­ne davanti a Voi e che ogni mio respiro sia un bacio d’amore, che depongo sulle Vostre Sante Piaghe.

INVOCAZIONI DELLE CINQUE PIAGHE

Per la Piaga adorabile della Vostra Mano si­nistra fate, o Gesù mio, che la Vostra mise­ricordiosa Bontà si spanda sui poveri pecca­tori, affinché si convertano e passino alla Vostra destra per tutta l’eternità.

Gesù mio, perdono e misericordia per le tue Sante Piaghe

Per la SS. Piaga della Vostra Mano destra concedeteci, o Gesù, la preservazione degli innocenti, la santificazione dei giusti e una fioritura di vergini, che siano i Vostri gigli, il Vostro gaudio e la Vostra corona per tutta l’eternità.

Gesù mio, perdono e misericordia per le tue Sante Piaghe

Per l’adorabile Piaga del Vostro Piede destro guidate, o Signore, i passi dei conquistatori di anime nell’aspro sentiero dell’apostolato, e fate che questi santi banditori del Vangelo ritornino esultanti, carichi dei manipoli raccolti sulle Vostre orme sanguinose.

Gesù mio, perdono e misericordia per le tue Sante Piaghe

Vi supplico, o buon Gesù, per la Vostra ine­sauribile carità, date ricetto all’anima mia ed a tutte le anime nella Piaga SS.ma del Vostro Piede sinistro, vero oceano di misericordia; concedeteci che qui restino sommerse tutte le nostre colpe, e che qui impariamo a cammi­nare nella via della giustizia e della santità.

Gesù mio, perdono e misericordia per le tue Sante Piaghe

Degnate, Gesù, gradire l’umile nostra pre­ghiera e fate sgorgare dalla ferita del Vostro Sacratissimo Cuore numerose vocazioni sa­cerdotali affinché i popoli non periscano come greggie senza pastore. Mandate operai santi e numerosi nella Vostra messe, o Gesù, e ri­versate in essi l’ardente carità del Vostro amo­rosissimo Cuore.

Gesù mio, perdono e misericordia per le tue Sante Piaghe

Preghiera a Gesù coronato di spine

Per la Vostra Sacratissima Testa coronata di spine proteggete, o Signore Gesù, confortate e sostenete il Sommo Pontefice e tutti i Pastori di S. Chiesa; cingete la loro fronte con l’aureola della santità, affinché irraggino sui po­poli la luce del Vostro Santo Amore.

Preghiera dei genitori per i propri figli

Signor Gesù, dal cui adorabile Cuore deriva l’onda d’amor tenerissimo che degnate trasfon­dere nel cuor dei genitori, accogliete benigno la fervida preghiera che Vi rivolgiamo per i figli nostri. Voi ce li avete donati come pegno di celesti benedizioni, avete affidato a noi queste anime innocenti, perché Ve le rendia­mo un giorno tutte belle e pure a Vostra gloria, a loro eterna felicità.

Oh! non permettete che veniamo meno alla nostra sublime missione; ma accordateci che, mentre con ogni sollecitudine curiamo il be­nessere materiale dei figli nostri, ne curiamo maggiormente ancora quello spirituale, con­ducendoli con l’esempio nella via delle cri­stiane virtù.

Custodite Voi stesso, o Gesù, questi cari figli nella Piaga del Vostro amorosissimo Cuore, preservandoli così dal fango della terra, con­cedete loro salute, intelligenza, buona volon­tà, e quello spirito di pietà solida, che deve essere la salvaguardia della loro innocenza. Alla vostra provvida bontà, o Gesù, affido il loro avvenire; che sia prospero, onorato, virtuoso e che i nostri cari figli, dopo essere stati in vita la nostra più dolce consolazione, di­vengano il nostro gaudio e la nostra corona per tutta l’eternità.

Preghiera di un figlio per i genitori

Gesù buono, sublime modello d’ogni virtù, Maestro d’Amore. Voi voleste confermare con l’esempio il Divin precetto di amare ed ono­rare i genitori, rendendoVi suddito a Maria SS.ma e a S. Giuseppe e prestando loro la più amorosa obbedienza. Al Vostro Cuore amantissimo, che è fonte dei dolci affetti di famiglia, raccomando il babbo e la mamma mia, e imploro per essi l’onda di grazie delle Vostre Sante Piaghe. Ricompensateli, Vi pre­go, o buon Gesù, di quanto fanno per me con tanto amore; concedete loro ogni prosperità, ogni vero bene ed i lumi, gli aiuti necessari per guidare la famiglia secondo la Vostra Divina volontà, fino al porto dell’eterna sal­vezza. Conservateli lungamente al mio amore, concedetemi grazia di renderli felici con la mia obbedienza, con la mia tenerezza, con tutte quelle delicatezze d’affetto che Voi solo, o buon Gesù, sapete suggerire ai cuori, che amano al puro raggio dell’amor Vostro. Questo raggio divino brilli sempre su di essi, guidi le loro imprese, santifichi le loro gioie, e li conduca a rifugiarsi, nell’ora del dolore, tra le Vostre braccia amorose, o mio Gesù Crocifisso, dove la pace ed il conforto scor­rono abbondanti dalle Vostre Sante Piaghe.

Preghiera per un’educanda che sta per lasciare l’educandato

Prima di lasciare questo santo asilo, dove il mio cuore si è aperto alla verità ed alla virtù, io mi prostro ai Vostri Piedi, o mio Gesù Crocifisso, e imploro la Vostra Santa Bene­dizione. Permettete che, prima di porre piede nel mondo, io mi rifugi nella Piaga Sacra­tissima del Vostro Cuore, affinché come la colomba nell’arca di salvezza, possa passare senza macchianni, sul fango della terra. Non permettete, o Gesù, che io sorta mai da que­sto sacro asilo: ma fatemi qui custodi dalla mia Celeste Madre Maria SS. che eleggo per mia guida e mio modello. Essa, tra i pericoli del mondo, mi faccia sempre rivolgere lo sguardo alle Vostre Sacre Piaghe, affinché, illuminata da quei fari d’amore, non mi lasci affascinare dal falso splendore della vanità. Qui, ai Piedi della Vostra Croce, sotto gli sguardi della Vergine Immacolata Vi promet­to, o Gesù, di essere fedele ai Vostri Divini Precetti e di praticarli senza rispetto umano, con nobile e generosa franchezza, gloriandomi del mio titolo di cristiana. Ri­tornando in famiglia, voglio, o Gesù mio, divenire l’angelo amoroso dei miei cari, per­ciò Vi prego d’infondermi nel cuore le deli­catezze della celeste carità, affinché sappia compiere col sorriso sul labbro ogni sacrifizio, per renderli felici. Le grazie racchiuse nelle Vostre Sante Piaghe si spargano abbondanti, o Gesù, su questa casa che ha protetto il fiore della mia giovinezza, sulle maestre, che con tanto amore mi educarono alla virtù, sulle compagne che mi furono sorelle e su tutti i miei cari. La Vostra Benedizione, o Gesù Crocifisso, mi accompagni e mi sia pegno di vita eterna.

Preghiera per la scelta dello stato

Nel momento più decisivo della mia vita, eccomi ai Vostri Piedi, o mio dolce Gesù, per scegliere alla pura luce che emana dalle Vo­stre Sante Piaghe, lo stato di vita a cui mi avete destinato. So, o buon Gesù, che sba­gliando sentiero arrischierei la mia felicità temporale ed eterna; perciò non voglio prendere alla leggera una decisione di tanta im­portanza; ma depongo nelle Vostre Sante Piaghe i miei desideri, i miei progetti d’av­venire, pregandovi ad inclinare il mio cuore a ciò che vedete essere migliore per me. Voi siete il mio Padre amorosissimo, le Sante Piaghe che avete voluto soffrire per me l’at­testano; Voi conoscete e volete il mio vero bene, o Gesù, al Vostro Cuore pieno di Di­vina tenerezza abbandono il mio avvenire; disponete tutte le cose in modo, che io possa abbracciare quello stato a me più profittevole, per il tempo e per l’eternità. Maria SS. Im­macolata, Madre mia, ottenetemi questa grazia per i Meriti delle Sante Piaghe del Vostro dolce Gesù.

Preghiera per un infermo

O pietoso Gesù, Medico Divino che ci offri­te come rimedio delle nostre infermità il Sangue Preziosissimo che sgorga dalle Vostre Sante Piaghe; volgete il Vostro sguardo mi­sericordioso a questo povero infermo, che ripone in Voi solo la sua speranza, fate bril­lare nell’anima sua un raggio di ardente amore, di rassegnazione e di santa gioia, e risanate il suo corpo affranto dal dolore. Gesù Buono, che piangeste teneramente sull’amico Lazzaro e lo strappaste al sepolcro; Gesù, che commosso alle lacrime della vedova di Naim, le restituiste, in pieno vigore, il già morto figliuolo; Voi, che tutto pietà ed amore, ren­deste al paralitico l’uso delle membra, ai ciechi la vista, a tutti gl’infermi la salute, stendete ora le Vostre mani Onnipotenti, pia­gate dall’amore, su questo povero ammalato e, per la Vostra acerba Passione, per i Dolori e l’intercessione di Maria Madre nostra, pro­nunziate la prodigiosa parola: “Sorgi e cam­mina!” O Gesù, se questa grazia non è d’osta­colo al nostro vantaggio spirituale, non ce la negate; non vedete, o Dolce Redentore, che Maria, da noi supplicata, si associa alle nostre preghiere?! E’ una Madre amorosissima che supplica il Divin Figlio delle sue compiacenze, per il misero figlio dei suoi Dolori!! Esauditela per la Bontà del Vostro Cuore! O Gesù, Dio di Misericordia, quegli che Voi amate è infermo “ma dite una sola Parola e sarà guarito”. Eterno Padre, per le Piaghe SS. di Gesù, sanate l’anima ed il corpo di questo povero ammalato. Gesù mio, perdono e misericordia ecc.

Preghiera per le anime del Purgatorio

Le Vostre Sante Piaghe, o dolcissimo Gesù, sono il tesoro dei tesori per le anime del Purgatorio e fanno discendere su di loro la rugiada del Cielo, che le refrigera ed abbrevia la loro prigionia. Concedetemi, o Gesù, che io possa contemplarVi sulla Croce con cuor puro e distaccato, e con i sentimenti di amorosa compassione della Vostra Santa Madre, onde ottenere che i Meriti delle Vostre Sante Pia­ghe si spargano copiosi su quelle anime pe­nanti; ed aprano loro il varco all’Etema feli­cità.

Preghiera per la pace

Divin Redentore Gesù, che Vi siete degnato risvegliare la devozione alle Vostre Sante Piaghe per donarci un rimedio efficace in questo tempo d’iniquità, concedeteci che gli uomini si assoggettino alla Divina Legge d’Amore, da Voi suggellata sul Calvario con le Vostre Sante Piaghe, che al piede della Vostra Croce ritrovino il legame di carità e divengano tutti nuovamente fratelli.

Preghiera per i peccatori

Signore, che mosso dalla Vostra Divina Ca­rità, Vi mostrate assetato di anime e deside­rate veder distribuire abbondantemente i frut­ti della Vostra Redenzione, lasciate cadere incessantemente, Ve ne supplico, il Vostro Preziosissimo Sangue sulle anime dei pecca­tori e per l’intercessione della Vostra Addo­lorata Madre, per i Meriti delle Vostre Sante Piaghe, fate che tornino pentiti al Vostro adorabile Cuore.

PREGHIERA per l’estirpazione della bestemmia

O Vergine Immacolata, che sul Calvario aveste il Cuore straziato dalle orrende be­stemmie, con cui veniva oltraggiato il Vostro Gesù agonizzante, io mi associo al Vostro immenso dolore nel vedere, pur troppo, per­petuato sulla terra questo diabolico misfatto e voglio con Voi, Madre SS., offrire a Gesù un tributo di lode, di riparazione, di amore. Apri­te, Ve ne supplico, le sorgenti di grazie che stanno racchiuse nelle Sante Piaghe di Gesù, e purificate con esse la terra del vizio infer­nale della bestemmia. Che il linguaggio di Satana non insozzi più le labbra di creature ragionevoli, per le quali Gesù ha prodigato tanto Sangue e tante divine tenerezze; pre­servatene specialmente la nostra gioventù, i nostri bambini, ai quali solo conviene il lin­guaggio degli Angioli. Associateci, o Vergine benedetta, al vostro etemo Magnificat, e fate che la terra faccia eco al Cielo nel celebrare le lodi di Dio c del Nome SS. di Gesù.

Preghiera per l’estirpazione della moda immodesta

Prostrato ai Vostri Sacri Piedi, mio Gesù Crocifisso, Vi supplico per intercessione del­la SS. Vergine Immacolata, a lavare la terra dalla sozzura della moda odierna, con l’onda purificatrice che scaturisce dalle Vostre Sante Piaghe. Ricordate, o buon Gesù, che tra gli atroci dolori della Vostra Santa Passione, una donna Vi seguì fedele al Calvario, la sua voce si elevò sola a Vostro conforto, le sue lacri­me si unirono a quelle della Vostra Vergine Madre. Con Maria SS. essa vide aprirsi le Vostre Piaghe redentrici e adorò il Sangue pre­zioso, con Maria, essa baciò queste Sacre Piaghe, le imbalsamò con gli aromi ed aiutò ad involgere il Vostro S. Corpo nella Sindone monda. Ricordate, amoroso Gesù, questi pie­tosi uffizi e rialzate la donna dal fango, ove l’ha trascinata la moda invereconda. Davanti al Sacro Altare, nuovo Calvario ove si per­petua il Sacrifizio della Croce, essa si presenta di sovente, o Gesù, non a Vostro conforto, ma quale angelo decaduto senza l’aureola puris­sima di cui avevate degnato ricingere la sua fronte. Essa Vi si presenta infrangendo le leggi più elementari della modestia e quasi, si direbbe, per rinnovare le Vostre Piaghe, per immergere una nuova spada nel Cuor puris­simo di Maria. La donna, che sul Calvario Vi avvicinò, o dolce Gesù, per detergerVi con amorosa compassione la Fronte, non permet­tete che ora Vi avvicini per donarVi il bacio di Giuda, per mangiarsi la propria condanna. Oh! quante volte, o buon Gesù, Voi dovete ritorcere da lei i Vostri purissimi sguardi e sfolgorare la Vostra Giustizia là, dove vorre­ste fare scorrere solamente torrenti d’amore! Quante volte gli Angeli del Santuario devono, inorriditi farsi velo con le loro ali!… O Gesù misericordioso, per le Vostre Sacratissime Piaghe, per i Dolori di Maria SS., ridonateci la donna forte ammantata di giustizia e di modestia; ridonateci le vere madri cristiane, Angeli custodi dell’innocenza; ridonateci nel­la gioventù una fioritura di gigli, che profumi il Cielo e la terra, e formi serto candissimo al Vostro Cuore piagato d’amore per noi.

CANTO POPOLARE

Gesù, sian benedette

Le Piaghe Tue gloriose,

Pure e vermiglie rose

Sbocciate dall’amor:

Del Tuo Divino Cuore

Si onori la ferita,

Ove la vera vita

Sgorga dal tuo dolor.

Copiosa Redenzione

Volesti dare al mondo

Che giace nel profondo

Dei più funesti error:

Dalle Tue Piaghe emana

Quella Divina luce,

Che il peccator conduce

Al Tuo pietoso Cuor.

Con le Tue Piaghe Sante

Tu l’anime detergi,

Con il Tuo Sangue aspergi

Ogni contrito cuor;

Con le Tue Sante lacrime

Rasciughi il nostro pianto,

Col Tuo martirio Santo

Lenisci ogni dolor.

O Salvator dolcissimo,

Veniamo a Te fidenti,

Mirando le sorgenti

Di grazia e di pietà;

L’onda d’amor purissima

Che ne deriva e scende,

Ai nostri cuori rende

Candore e carità.

Scorra nelle famiglie

Quell’onda salutare,

Le faccia ritornare

Giardini di virtù,

Ove l’amor reciproco,

Con l’amor santo aleggi,

E le Tue Sacre leggi

Fioriscano, o Gesù.

Gesù, misericordia!

Caro Gesù, perdono!

Le Piaghe Tue ci sono

Pegno d’eterno amor…

Per queste Piaghe Sante

Nel Cielo un dì ci dona,

La splendida corona

Promessa al vincitor.

PER LE ANIME CONSACRATE

Preghiera per la Superiora di Comunità religiose (Dettata dalla Serva di Dio Suor Maria Marta Chambon)

Le Divine Sorgenti delle Vostre Piaghe, o Gesù, trabocchino nell’anima mia, e vi fac­ciano scorrere i Vostri celesti profumi, affin­ché io possa profumare le anime delle Vostre Spose.

O mio unico Amore. Voi sapete che sono un niente, che a nulla valgo; ma a Voi, che tut­to potete, affido le anime di cui mi avete in­caricata, affinché ne prendiate amorosa cura, ne facciate le conquiste del Vostro amore, e pos­siate riposarvi in esse ad ogni ora del giorno.

Offerta estratta dalla formula dettata dalla Serva di Dio

Io, N.N. mi offro a Dio Padre in unione alle Divine Piaghe di Gesù Crocifisso, per la sa­lute di tutto il mondo, per il bene e il per­fezionamento della mia Comunità. Io adorerò ad ogni istante Gesù in tutti i cuori che Lo ricevono nella Santissima Eucaristia; Lo rin­grazierò della Sua infinita degnazione nel discendere in tanti cuori sì poco preparati.

Intendo di offrirVi incessantemente, o Divin Padre, le Piaghe Sacratissime di Gesù, se­condo le intenzioni ,del Suo adorabile Cuore, per il trionfo della Santa Chiesa, per i poveri peccatori, per le Anime Sante del Purgatorio, per la mia Comunità, il Noviziato, l’Educandato ecc. in espiazione di tutte le mancanze che vi si commettono. Tutto questo per amore.

Preghiera per le anime religiose

Dolce Gesù, che mi avete stretta a Voi coi Santi Voti, legami soavissimi che sortono dalle Vostre Sante Piaghe, concedetemi che io viva nella Vostra Santa casa in intima unione con Voi, mio Amato Crocifisso, e parlandoVi cuore a cuore, impari la scienza dell’amore che i libri non mi possono dare. Nell’ora della lotta, dell’incertezza, del dolore e, quando sopraffatta dalla mia fragilità, avrò avuto la sventura di dispiacerVi, oh! concedetemi di venire a Voi con filiale fiducia per implorare perdono e prendere nuove forze, riposandomi, come San Giovanni, sul Vostro Petto adora­bile, e bevendo a larghi sorsi la carità, dalla ferita del Vostro SS. Cuore. Voi desiderate, o Gesù, che le vostre spose siano altrettanti Crocifissi, e perciò le avete confitte alla Croce con i chiodi dei Santi Voti; non permettete, Vi supplico, che io mi schiodi giammai, col sottrarmi all’obbedienza, alla povertà, ovvero dividendo il cuore con le creature; no, che nessun filo della terra mi leghi, ma che io resti costantemente con Voi sull’Altare della Croce, e vi consumi nell’amore la vita. Dalle Vostre Sante Piaghe Redentrici si diffonda, o Gesù, nel mio cuore uno zelo ardente per le anime, e per loro continuamente con Voi m’immoli, afro di attirarle in gran numero al Vostro adorabile Cuore. Gesù, rendetemi vostra vera sposa, fate che io viva nelle Vostre Sante Piaghe e che nella sacra apertura del Vostro Costato, io spiri amorosamente l’ani­ma, per consumare nell’eterna felicità, la vita di unione e di amore cominciata quaggiù. Maria SS., mia cara Madre, beneditemi e in­troducetemi Voi stessa nelle Sante Piaghe di Gesù.

Comunione spirituale

Assetata di Voi, Gesù dolcissimo, e col più ardente desiderio di prepararVi una degna dimora nel mio cuore, vengo a purificarmi alle fonti delle Vostre Sante Piaghe. brtmer­getevi, Ve ne supplico, l’anima mia, e diver­rà più bianca della neve; avvicinatela al Vo­stro Sacro Cuore ed abbruciate con la fiamma della Vostra Divina Carità tutto ciò che di­spiace agli occhi Vostri; adomatela coi meri­ti delle Vostre Sante Piaghe, rendendo così questa povera anima, vostro giardino di de­lizie, vostro paradiso d’amore, e poi venite, o Gesù, a prendervi riposo. O mio Sposo Di­vino, fate che io viva cuore a cuore con Voi, che tutta divampi in un incendio di carità, che mi consumi tra queste fiamme divine. lo de­sidero che ogni mio respiro sia un infuocato richiamo d’amore, una continua Comunione spirituale, perché voglio vivere della Vostra Vita. O Gesù, e cominciare sulla terra la vita del Cielo.

Altra Comunione spirituale

Dal Cuore d’un Dio

D’amore piagato,

Divin Sacramento Ci fosti donato,

D’amore Divino,

Col cuore ferito,

O Sposo nascosto

Ti bramo, T’invito.

O Agnello immolato

Sull’Ara di Dio,

Deh! vieni, che ho fame,

Satolla il cuor mio;

O Cibo, che i gaudii

Del Cielo contieni,

Mi unisci allo Sposo

Ti bramo, deh! vieni!

O Vino che germini

Dei Vergini il fiore,

Fai pura quest’anima

Fai mondo il mio cuore:

O puro Frumento

Che nutri gli eletti.

Si, vieni, Ti bramo

Con fervidi affetti.

Ti bramo, Ti chiedo,

Con palpito acceso

O Pane degli Angeli,

Dal Cielo disceso.

Nutrirmi di un Dio

Ferito d’Amore,

E’ l’unica brama

Che accende il mio cuore.

Invito alle anime consacrate

Come colomba candida,

Che cerca il suo riposo,

Nel solitario nido,

Che le formò lo sposo,

Anima pura, asconditi

Entro le Piaghe Sante,

Che per dimora t’offre

Il tuo Gesù penante.

Quivi il candor virgineo

Si adorna di vermiglio,

La rosa porporina

Quivi si sposa al giglio,

Formando un sacro farmaco

Da cui saran guarite

Dell’aníme fidentí

Le piaghe e le ferite.

Quivi l’amor fortissimo,

Che diede morte a un Dio,

Tra le sue pure fiamme,

Farà perire 1’io,

E l’anima disciolta

Da tanta schiavitù,

Diverrà sposa libera

Del Cuore di Gesù.

Allor, godendo appieno

Di sua felice sorte,

Non temerà il dolore,

Non temerà la morte;

Donar sangue per sangue,

e amore per amore,

Di questa vera amante

Sarà l’ambìto onore.

O Piaghe Sacratissime

Del Redentore amato,

Che tutto imporporate

L’Agnello immacolato,

Tingete ancor di porpora

Il cuor delle sue Spose,

Perché coi gigli intreccino

D’amor le pure rose.