Preghiera per la Giornata del Migrante e del Rifugiato

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Padre santo e misericordioso,
Tu che vegli e orienti
sin dalla creazione il corso della storia
e accompagni ciascun uomo
con mano premurosa,
indicandogli la strada;
Tu che conosci il cuore di ciascuno
e il bene che intimamente lo pervade,
nonostante le sue infedeltà;
Tu che, attraverso imperscrutabili vie,
riesci a donare la speranza
anche a coloro che l’hanno dimenticata o
smarrita:
assisti la nostra umanità inquieta,
lacerata dagli egoismi e
dai sommovimenti di questi tempi,
suggestionata dalle utopie di questo mondo
che cerca il bene negli eccessi materiali
e non sa riconoscersi famiglia umana,
che ha paura dell’altro, del diverso,
di colui che fugge da terre sfortunate
per raggiungere la vita,
che non sa dare aiuto ai tanti,
soprattutto giovani,
costretti a migrare
dall’Italia e da altri Paesi europei
in ricerca di un lavoro e di un futuro.

Fa che coloro che soffrono,
in ogni parte del mondo,
per le angherie del potere
e del denaro,
che sono costretti a muoversi
in massa
da altri continenti
per cercare riparo e asilo altrove,
riescano ad ottenere
la carità dell’accoglienza
e dell’amore fraterno.
Fa che coloro che vivono
nel benessere
aprano i loro cuori e accolgano
i rifugiati, i migranti e quanti,
scampati alla guerra e all’oppressione,
alla miseria e alla fame,
cercano in ogni modo
di raggiungere l’altra riva
di quel mare che, nonostante
la perigliosità del viaggio,
rappresenta l’unica possibilità
di salvezza.

Fa che tutti, migranti e residenti,
ritrovino la gioia e la bellezza di incontrarsi e
di riconoscersi
reciprocamente appartenenti alla stessa
famiglia umana. Amen!