Preghiera – Io sarĂ² vigna

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Vorrei che poteste vivere della fragranza della terra, e che la luce vi nutrisse in libertĂ  come una pianta.

Quando uccidete un animale, ditegli nel vostro cuore: «Dallo stesso potere che ti abbatte io pure sarĂ² colpito e distrutto, poichĂ© la legge che ti consegna nelle mie mani, consegnerĂ  me in mani piĂ¹ potenti.

Il tuo sangue e il mio sangue non sono che la linfa che nutre l’albero del cielo».

E quando addentate una mela, ditele nel vostro cuore: «I tuoi semi vivranno nel mio corpo, e i tuoi germogli futuri sbocceranno nel mio cuore, la loro fragranza sarà il mio respiro, e insieme gioiremo in tutte le stagioni».

E quando in autunno raccogliete dalle vigne l’uva per il torchio, dite nel vostro cuore: «Io pure sarĂ² vigna, e per il torchio sarĂ  colto il mio frutto, e come vino nuovo sarĂ² custodito in vasi eterni».

E quando d’inverno mescete il vino, per ogni coppa intonate un canto nel vostro cuore, e fate in modo che vi sia in questo canto il ricordo dei giorni dell’autunno, della vigna e del torchio.

(K. GIBRAN, Il Profeta)