Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 26 Giugno 2022

748

Non è adatto al Regno dei Cieli cioè ad un rapporto vero, autentico con Dio chi mette se stesso al centro della propria vita. Il vangelo odierno ci fa capire l’assoluta priorità da dare a Dio nella quotidianità.

Un Dio che ti chiede di seguirlo per amore e in questo cammino di conoscerlo, cioè di fare esperienza di Lui. Chi temporeggia, chi pospone gli inviti di Dio ai propri interessi, qualsiasi essi siano, non sarà mai un vero cristiano. Ma è inadatto al Regno anche colui che ha intrapreso un cammino vero di sequela di Gesù ma poi ad un certo punto si ferma e guarda dietro invece di guardare avanti.

Ha nostalgia di ciò che era e faceva prima, è confuso circa il suo futuro e si rifugia nel passato. È un pauroso, un tradizionalista che ha spento dentro di sé la novità dello Spirito. Così come  chi non ha il cuore libero ma occupato da tanto legami affettivi verso persone, cose, luoghi , situazioni..non è adatto a Dio cioè non si confà a Lui.

Un brano che ci fa riflettere personalmente e come Chiesa. E in più ci dà un avvertimento: chi segue davvero Gesù deve mettere in conto il rifiuto e la persecuzione da parte di chi respira mondanità. Molti si fermano nella sequela proprio a causa di ciò. NON sono adatti neanche loro a un Dio che è morto per la loro felicità eterna.
Come stanno le cose per me?

A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade