don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 22 Agosto 2022

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Lo scandaloso doppia faccia del narcisismo religioso

Gesù riserva parole dure per coloro che strumentalizzano la fede e sono causa dello scandalo che ne deriva. La rabbia che traspare dalla sua invettiva contro gli ipocriti scaturisce dall’osservazione dell’atteggiamento di chi si presenta sotto mentite spoglie di amico e compagno ma che si rivela poi essere il più acerrimo dei nemici e strenuo oppositore della felicità dei fratelli. Cadremmo in un grosso errore se con superficialità deviassimo lontano da noi queste parole credendo di essere nel giusto.

In realtà risultano essere un monito a ciascuno di noi e un rimprovero che ci costringe ad un esame di coscienza più profondo. Infatti, abbiamo bisogno di confrontarci con ciò che dice Gesù e in particolar modo con il peccato del narcisismo che assume due forme in apparenza agli antipodi tra loro. Da una parte il narcisismo si nasconde dietro il rigorismo morale che crea chiusure, contrapposizioni e fazioni e dall’altro un lassismo accomodante e accondiscendente che diseduca alla responsabilità e alla libertà.

La rigidità si accompagna alla facilità con la quale si esprimono giudizi sferzanti e trancianti alimentando continuamente la polemica. Chi ha paura di riconoscere le proprie debolezze e insufficienze tende a voler emergere sfruttando, o creando appositamente, confusioni e conflitti. La cecità dello Spirito, causata dall’avidità di consenso, porta a capovolgere i valori; per cui si dà più peso alle cose benedette che a Colui che benedice.

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La fede fasulla, quella propugnata dai falsi maestri, si basa sull’equivoco che identifica la benedizione con una polizza assicurativa. In realtà Gesù ricorda che Dio, il Padre santo, è la fonte della santità e che noi siamo chiamati a fare con Lui un patto di alleanza per lasciarci santificare dalla Parola e dall’Eucaristia.

Signore Gesù, guida i nostri passi sulla via della pace perché possiamo essere per le nostre sorelle e i nostri fratelli compagni nel cammino della fede condividendo con essi fatiche, soddisfazioni, gioie e dolori. Il tuo Spirito mi renda forte nel combattimento con il peccato che mi nuoce e amorevole verso coloro che cercano Dio con cuore umile e semplice. La rigidità si trasformi in compassione e l’accondiscendenza in disponibilità ad accompagnare i fratelli nel comune cammino di vita incontro a Te. 

Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae è stata fondata il 2 luglio 1968 dall’Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirà ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di età… [Continua sul sito]