Commento al Vengelo del 24 Maggio 2021 – Monaci Benedettini Silvestrini

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Vendi tutto e… seguimi!

Abbiamo concluso ieri, con la festa dello Spirito santo il tempo pasquale. Riprendiamo oggi il Tempo Ordinario, e lo facciamo dalla Ottava settimana, per arrivare al giorno di natale prossimo, quattro domeniche prima. E subito all’inizio la liturgia ci propone la memoria della Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa. Si possono anche scegliere le letture proprie, ma siccome ci accompagnerà l’evangelista Marco scegliamo per il commento le letture del giorno, giusto per la lectio continua.

L’invito che Gesù rivolge al giovane che chiede: – Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna?, è rivolto anche a noi tutti. Già nella prima lettura il Siràcide ci richiama alla nostra povertà, mettendo a confronto la vita dell’uomo con le realtà più grandi che pure sono effimere. Siamo solo polvere e cenere. Dinanzi a questa realtà umana si fa strada un’altra realtà che è quella che il giovane sente nel suo cuore come un anelito insopprimibile: quella della vita eterna!

Esiste allora un’altra vita per la cui conquista vale la pena lasciare tutto, anche le cose alle quali possiamo essere più affezionati. Purtroppo il giovane, che pure si presentava così ben disposto, alla proposta di Gesù oppone un rifiuto silenzioso: Se ne va afflitto perché aveva molti beni… Quale pericolo corriamo tutti noi! Non bastano le buone intenzioni per rapire il regno di Dio, occorre farsi violenza. Ci aiuti il Signore ad accogliere con riconoscenza ogni sua proposta di amore e di salvezza lasciando il poco per avere il tutto.

Monaci Benedettini Silvestrini

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