Come il libro di Rut, il libro di Giona sembra proprio una pièce di teatro popolare in quattro atti. Ogni atto è un capitolo del libro. Entrambi i libri sono racconti popolari, le cui origini si trovano nella cultura del popolo di Dio che si manifesta in canti e drammatizzazioni. Sono grandi parabole di sottile ironia. Pur non essendo stati scritti da un profeta, il loro messaggio ha la forza di una profezia popolare, che denuncia quello che è sbagliato, e invita il popolo a una conversione moto seria e profonda.
- Il contesto storico di Rut e Giona
- Entrare nel libro di Rut. Il Prologo (Rut 1,1-5)
- 1° atto: il ritorno a Betlemme (Rut 1,6-22)
- 2° atto: la giornata nei campi (Rut 2,1-23)
- 3° atto: La notte (Rut 3,1-18). 4° atto: il giorno alla porta (Rut 4,1-12)
- 5° atto: lo sposalizio e la nascita del figlio (Rut 4,13-17). Epilogo: (Rut 4,18-22)
- Giona: un profeta di carta. Conversione dei marinai (Gn 1)
- Conversione dei niniviti (Gn 3). Conversione di Dio (Gn 3,10)
- Conversione di Giona? (Gn 1-4). Conclusione
Corso biblico tenuto a Bose, 3 – 8 luglio 2017