Vi amo così – La nostra canzone sui temi dell’Agora’

“Le canzoni si cantano e non si raccontano!” E poi: “Se una canzone deve essere spiegata, vuol dire che non è scritta bene”. Quante volte ho detto queste frasi ai nostri allievi…
Avverto, di schiena, i loro sorrisi nel leggere che anche io cedo alla tentazione di spiegare una canzone, o meglio, di raccontarne la storia.
Correva l’anno 2006, anzi, correvamo anche noi, perché impegnati nell’ultima fase di Hope Music School a Villa Campitelli di Frascati, la verdissima struttura diocesana nella quale svolgiamo i nostri seminari; era il nostro primo incontro da quando, nella sessione di marzo 2006, il Consiglio Permanente della C.E.I. aveva approvato la proposta di un percorso nazionale di speciale attenzione al mondo giovanile articolato in tre anni: l’Agorà dei giovani italiani.
Alle 23.30 del giorno dell’Immacolata, mentre stavo dialogando con alcun giovani e p. Beppe, il nostro Soul Tutor, confessava, si presenta Massimo Versaci, il vicedirettore, barba incolta di almeno tre giorni, sguardo insonne, che mi dice: “Senti un po’ questa melodia…” Devo averlo guardato male perchè la nostra regola è dedicarci ai giovani presenti e non lavorare su nostri brani, ma, onestamente, mi pareva brutto ricordarglielo in quel momento. Così ho sentito la melodia e ho scritto su un foglio: “Rit: Vi amo così…” pensando a Gesù che, incontrando quei giovani che avevo tutti intorno, chi a parlare, chi a suonare, chi a scrivere avrebbe detto “Vi amo così come siete, a prescindere da tutto”. Ho sentito quelle parole rivolte a me e mi sono commosso pensando che “nonostante me”, Gesù mi dice tutti i secondi della mia vita “Ti amo così”.
La storia continua con Massimo che mi porta un blocco e mi suggerisce: perché non scrivi un testo che richiami il cammino dell’Agorà dei giovani italiani? Ne è nato, in due ore, “Vi amo così”, che non è nulla di ufficiale, ma soltanto una canzone che i giovani Hope, anche coloro che non hanno ancora dimestichezza con le “cose di Chiesa” stanno cantando ed hanno fatto diventare parte del loro vissuto: potere della musica, ma soprattutto, potere della Parola, quella che dice ai nostri giovani “Vi amo così”.